venerdì 21 maggio 2010
Wemag. Questa settimana.
Lavori sospetti, bufera all'Amiu. La copertina di Wemag, in edicola a Taranto e provincia da questa mattina, è dedicata ad un giallo per alcuni interventi di riqualificazione a Taranto Due: lavori che avrebbero dovuto essere a carico di un condominio ma che invece vengono eseguiti dalla municipalizzata. Su WeMag anche la sequenza fotografica dell'intervento sospetto.
Iintanto il presidente Pucci mette il bavaglio agli uomini dell'azienda: vietato diffondere note aziendali.
È ufficiale, Brucato conferma: «Sarò io l'allenatore del Taranto». In un'intervista a WeMag l'allenatore spiega i retroscena del suo ritorno.
Il tarantino alla corte di Mourinho: Lello Dragone, il cuore rossoblù ma tifa e lavora per l'Inter. E a Taranto si pensa ad un Inter Campus, parola del presidente dell'Inter Club tarantino.
Tutti pazzi per il Cras: le foto dei tifosi e delle campionesse d'Italia. Coach Roberto Ricchini svela il successo del gruppo e il suo segreto: una dama bianca tarantina.
Altamarea è pronta a sfilare davanti a Palazzo di Città e avverte il sindaco Stefàno: «Se non accoglierà le nostre richieste ci rivolgeremo alla Procura».
Economia reale: l'enigma Taranto. I dati del Rapporto 2010 rilevano che negli ultimi 15 anni il Pil è aumentato e la disoccupazione è calata.
A Sparta e ritorno, viaggio nelle origini sulle tracce di Falanto e della storia di Taranto.
E poi moda, motori, cultura, viaggi e tanto altro ancora da venerdì su WeMag.
venerdì 7 maggio 2010
Al team manager del Taranto, Agostino Marras, è dedicata la copertina del numero di Wemag in edicola da domani, venerdì 7 maggio. L'ex preparatore atletico spiega le ragioni del flop della squadra rossoblù in campionato e lancia un appello al presidente D'Addario.
Undici anni dopo la guerra che sconvolse il Kosovo, i giornalisti di Wemag sono andati nella regione balcanica per scoprire cos'è cambiato e come lavorano i militari italiani impegnati nella ricostruzione. Un reportage sulle storie dei militari, tarantini e pugliesi, e dei kosovari che cercano di ripartire.
Per la politica,dopo la conferma alla guida dell'assessorato regionale al bilancio, intervista a Michele Pelillo, che boccia la proposta di Altamarea e attacca il presidente della Provincia di Taranto Gianni Florido.
In economia si torna a parlare della Camera di Commercio: la mossa del commissario Falcone per diventare presidente.
Il reggae dal sapore jonico alla ribalta. Il cantante Fido Guido racconta come il dialetto tarantino gli ha regalato il successo, e il musicista e produttore Don Ciccio spiega il perché dell'exploit musicale della Puglia.
Per le storie di questa settimana, insulti e pregiudizi contro i tarantini. «Sono mafiosi» è stata la violenta reazione del Veneto alla notizia che una impresa di Taranto avrebbe gestito alcuni stabilimenti balneari di Jesolo.
Undici anni dopo la guerra che sconvolse il Kosovo, i giornalisti di Wemag sono andati nella regione balcanica per scoprire cos'è cambiato e come lavorano i militari italiani impegnati nella ricostruzione. Un reportage sulle storie dei militari, tarantini e pugliesi, e dei kosovari che cercano di ripartire.
Per la politica,dopo la conferma alla guida dell'assessorato regionale al bilancio, intervista a Michele Pelillo, che boccia la proposta di Altamarea e attacca il presidente della Provincia di Taranto Gianni Florido.
In economia si torna a parlare della Camera di Commercio: la mossa del commissario Falcone per diventare presidente.
Il reggae dal sapore jonico alla ribalta. Il cantante Fido Guido racconta come il dialetto tarantino gli ha regalato il successo, e il musicista e produttore Don Ciccio spiega il perché dell'exploit musicale della Puglia.
Per le storie di questa settimana, insulti e pregiudizi contro i tarantini. «Sono mafiosi» è stata la violenta reazione del Veneto alla notizia che una impresa di Taranto avrebbe gestito alcuni stabilimenti balneari di Jesolo.
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giovedì 29 aprile 2010
Wemag In edicola Venerdi
Questa settimana su Wemag.
Disco e volanti: viaggio nel pianeta delle luci, della musica e del gomito a gomito. Alla vita notturna dei tarantini tra balli, sballi e tragedie è dedicata la copertina del settimanale Wemag in edicola da venerdì 30 aprile a Taranto e provincia. Le testimonianze choc di dee jay, p.r., operatori del 118 e della Polstrada.
La storia del concorrente del Grande Fratello oscurato dalla nonna è quella di Nicola Pappalepore che a Wemag si confessa: «Voglio ucciderla!».
La Facoltà di Ingegneria tra successi e problemi: sul futuro incombono i tagli ministeriali. Parlano gli studenti.
Politica: l'imprenditore martinese Domenico Nardelli scende in campo.
L'editore di Studio 100 Gaspare Cardamone e il Premio Ambasciatore Terre di Puglia: storia di un successo.
Eziolino Capuano: l'allenatore del Potenza parla del Taranto e del presidente D'Addario e rivela: «Sulla panchina rossoblù verrei di corsa».
L'occhio indiscreto del nostro fotografo ha puntato l'obbiettivo sull'Expo Motori con le concorrenti di Miss Motors e le mitiche Harley Davidson.
Disco e volanti: viaggio nel pianeta delle luci, della musica e del gomito a gomito. Alla vita notturna dei tarantini tra balli, sballi e tragedie è dedicata la copertina del settimanale Wemag in edicola da venerdì 30 aprile a Taranto e provincia. Le testimonianze choc di dee jay, p.r., operatori del 118 e della Polstrada.
La storia del concorrente del Grande Fratello oscurato dalla nonna è quella di Nicola Pappalepore che a Wemag si confessa: «Voglio ucciderla!».
La Facoltà di Ingegneria tra successi e problemi: sul futuro incombono i tagli ministeriali. Parlano gli studenti.
Politica: l'imprenditore martinese Domenico Nardelli scende in campo.
L'editore di Studio 100 Gaspare Cardamone e il Premio Ambasciatore Terre di Puglia: storia di un successo.
Eziolino Capuano: l'allenatore del Potenza parla del Taranto e del presidente D'Addario e rivela: «Sulla panchina rossoblù verrei di corsa».
L'occhio indiscreto del nostro fotografo ha puntato l'obbiettivo sull'Expo Motori con le concorrenti di Miss Motors e le mitiche Harley Davidson.
mercoledì 28 aprile 2010
In edicola il numero 30: ANGELI STUPRATI
Angeli stuprati. Questo il titolo dell'inchiesta del numero 29 di Wemag, in edicola da venerdì 23 aprile. Un viaggio nell'abisso della pedofilia con i casi più atroci di Taranto, l'analisi psicologica dei carnefici, le conseguenze sulle vittime e la testimonianza d'eccezione di Luca Barbareschi, anch'egli vittima di abusi sessuali in tenera età.
La storia è quella di uno dei Dj più conosciuti di Taranto e provincia: Attilio Capilli che, udite, udite, ha deciso di mettere la testa apposto e convolare a giuste nozze...
In politica l'intervento del consigliere comunale del Pdl Gianpaolo Vietri ha aperto la polemica nell'opposizione: la mancanza di un coordinamento e l'assenza dei partiti.
In economia l'intervento dell'Ammiraglio Gian Maria Faggioni, che presenta i tre progetti della Marina Militare in Area Vasta e spiega come potranno cambiare il volto della città.
Il personaggio della settimana è Nicola Carrino, artista e scultore tarantino di fama internazionale, profeta in patria ma ancora fortemente innamorato della sua terra.
Nello sport spazio alla grande promozione della Cisa: il presidente Nino Castiglia, coach Franco Ciani e capitan Santiago Paparella raccontano le emozioni della scalata che ha portato Massafra alla serie A Dilettanti.
La storia è quella di uno dei Dj più conosciuti di Taranto e provincia: Attilio Capilli che, udite, udite, ha deciso di mettere la testa apposto e convolare a giuste nozze...
In politica l'intervento del consigliere comunale del Pdl Gianpaolo Vietri ha aperto la polemica nell'opposizione: la mancanza di un coordinamento e l'assenza dei partiti.
In economia l'intervento dell'Ammiraglio Gian Maria Faggioni, che presenta i tre progetti della Marina Militare in Area Vasta e spiega come potranno cambiare il volto della città.
Il personaggio della settimana è Nicola Carrino, artista e scultore tarantino di fama internazionale, profeta in patria ma ancora fortemente innamorato della sua terra.
Nello sport spazio alla grande promozione della Cisa: il presidente Nino Castiglia, coach Franco Ciani e capitan Santiago Paparella raccontano le emozioni della scalata che ha portato Massafra alla serie A Dilettanti.
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